Una cosa importante da fare è guardare anche alle sue componenti.
Il bruciatore, che permette la combustione dei gas, è il cuore della caldaia, la parte più importante.
Nel bruciatore avviene la combustione attraverso il mix tra combustibile e comburente.
Senza che questo accada è impossibile riscaldare l’acqua e dunque non si può certo dire che la caldaia funzioni. Nel bruciatore il gas da liquido diventa gassoso a causa delle scariche elettrostatiche dell’elettrodo presente in questa componente. Oggi i bruciatori vengono installati con la cosiddetta “modulazione continua“ e ciò permette di funzionare a seconda delle esigenze climatiche e delle sollecitazioni dei possessori. Tutto ciò permette un enorme risparmio perché non funziona a ciclo continuo come invece era nelle caldaie di più antica fattura. L’unica differenza che potrebbe esserci tra un bruciatore e l’altro, è dato dal tipo di modalità di approvvigionamento di aria: nei bruciatori ad aria aspirata, si recupera aspirando l’appunto dall’esterno, mentre nei bruciatori ad aria soffiata questo processo di recupero dell’aria è forzato, cioè l’aria viene immessa attraverso l’utilizzo di un ventilatore apposito.
Durante la combustione, all’interno del bruciatore c’è un accumulo di materiale residuo che, trasformandosi in sporco incrostato, causa una grande quantità di anomalie, oltreché rendere inutile il risparmio della caldaia a condensazione. Si torna sempre al discorso che, se non si esegue una manutenzione periodica della caldaia, tutte le forme create e inventate appositamente per risparmiare sull’energia e le emissioni diventano completamente inservibili.
Avere consapevolezza di quello che si acquista
Visto che parliamo di caldaie può essere utile conoscere i vari tipi di caldaie per muoversi con più consapevolezza
Una delle prime differenze che può essere interessante conoscere la differenza che passa tra una pompa a calore e una caldaia a condensazione.
Una pompa a calore ha un funzionamento particolare che pochi conoscono ma che invece è molto interessante. Essa infatti tramite il cosiddetto ciclo di Carnot riesce a sfruttare e a trasformare il calore che proviene dall’esterno in calore per un ambiente interno.
Da queste informazioni è facilmente comprensibile come sia un tipo di sistema particolarmente adatto per chi vive in climi temperati con inverni poco rigidi e tanto calore da sfruttare e trasformare in riscaldamento per casa.
Esempio è chi vive in paesi come il Brasile o in zone come Tenerife.
Oltre della pompa di calore c’è una soluzione più adatta ad inverni maggiormente rigidi. Parliamo della caldaia a condensazione che ormai in molti conoscono. Essa sfrutta un meccanismo che gli permette di utilizzare vapori precedentemente prodotti per trasformarli in nuovi vapori.
Questi vapori non solo produrranno calore in casa ma come è facile intuire aiuteranno alla diminuzione dei costi di bolletta.
Due piccioni con una fava.
Quando ti informerai sul prezzo caldaie Roma da oggi in poi lo farai con maggiore consapevolezza, spirito critico e capacità di comprensione. Potrai poi portare questa tua conoscenza alle persone che conosci e che si gioverebbero di un tuo consiglio.
Puoi Contattarci al numero 0645548090